Un bel gioco tra dolce, amaro e piccante. Nuova versione del pollo al curry di casa, poco tradizionale, gustosissimo.
Scaldate due cucchiai d’olio extravergine in padella e rosolatevi uno scalogno affettato sottile. Unitevi 400 g di pollo ruspante a tocchetti (il petto è più magro, la coscia disossata molto più gustosa, l’ideale sarebbe un misto di tutto), leggermente infarinato, salate e rosolate velocemente su tutti i lati, a fiamma vivace. Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco secco e lasciate evaporare su fiamma media.
Infine, quando il pollo risulterà perfettamente cotto e la salsa piuttosto densa, unire una generosa manciata di germogli di soia, un’altra di mirtilli e curry in polvere secondo il proprio gusto personale e l’intensità aromatica della spezia utilizzata. Correggete di sale e pepe e servite con riso basmati già cotto.
Per il riso, procedere con tecnica pilaf: far bollire 240 g di acqua, salare. Aggiungere 120 g di riso basmati e cuocere per circa dieci minuti, l’acqua dovrà completamente assorbirsi. Utilizzare da solo o per accompagnare carne e pesce.