I gioielli sono belli quando sono lucidi e le pietre splendono. Purtroppo, con l’uso, anch’essi tendono a sporcarsi ed opacizzarsi, rischiando di assumere l’aspetto di bigiotteria scadente… ma così non è. Anche io sono troppo pigra per ricordarmi di portarli dall’orafo a lucidare, e così ho trovato questo metodo.
Prendi un pentolino abbastanza largo, i gioielli all’interno devono potersi muovere senza graffiarsi l’un l’altro, inserisci i tuoi preziosi, aggiungi abbondante acqua e il sapone per i piatti. Mi raccomando di non esagerare con questo. Metti il pentolino sul fornello ed accendi a fuoco moderato. Nel caso i gioielli abbiano delle perle, è necessario avere maggiore attenzione. In questo caso è possibile vedere questa guida su come pulire le perle pubblicata sul sito Comepulire.net.
Porta il tutto a ebollizione, serviti dello spiedino da barbecue per rimestare delicatamente, in modo che l’azione sgrassante del detersivo possa agire su tutte le superfici. Spegni e lascia riposare sempre mescolando di tanto in tanto. Quando i gioielli ti sembreranno puliti, scolali in un colino coi buchi stretti, appoggiali su di una salvietta in spugna, e comincia ad asciugarli.
A questo punto i tuoi gioielli dovrebbero essere tornati come nuovi, ma se così non fosse, puoi ripetere l’operazione fino al raggiungimento del risultato desiderato. Nel caso di anelli spesso ciò che opacizza le pietre è il calcare, che si deposita quando ci laviamo le mani. Per ovviare all’inconveniente prova ad aggiungere anche aceto alla miscela di detersivo e acqua.