Per il nostro benessere non c’è elemento più importante del materasso, sia da un punto di vista ortopedico sia da un punto di vista respiratorio e allergologico, dato che gli acari scelgono proprio il nostro letto come dimora d’elezione.
Letto sano significa materasso adeguato e cuscino giusto, poiché nessuno di questi pezzi potrà garantire la salute della nostra schiena e un buon riposo se scelto male o usurato.
Il primo fattore da considerare è la linearità del materasso, dato che il nostro corpo non è una retta rigida, ma un insieme di curve dal collo fino alla parte finale della schiena. Inoltre circa il 35% di noi non ha una colonna vertebrale simmetrica. Considerando poi l’età, il sesso e il peso, è opportuno che la scelta del materasso sia accurata.
Come scegliere il materasso giusto?
Il materasso ideale dal punto di vista ergonomico non deve essere troppo duro, come un’asse di legno, ma mantenere una certa elasticità; al contempo nemmeno un materasso troppo cedevole è indicato, perché finirebbe per farci dormire a forma di amaca. Un materasso alto è l’ideale: garantisce omogeneità soprattutto alle persone di una certa stazza. È consigliabile, in ogni caso, fare una visita ortopedica prima per avere consigli personalizzati sulle caratteristiche del materasso che acquisteremo, soprattutto se già abbiamo problemi di schiena.
Quando cambiare il materasso?
Dopo sette- dieci anni se ne suggerisce la sostituzione: per questioni igieniche e perché il materiale subisce un naturale deterioramento dovuto all’uso.
Come scegliere il cuscino?
Anche il cuscino dev’essere perfetto: se dormiamo supini (il modo più corretto per dormire) l’altezza del cuscino deve aggirarsi attorno ai tre- quattro centimetri; se dormiamo sul fianco, il cuscino dovrà essere più alto, tale da impedire che la testa si inclini e non sia in asse con la schiena. Chi dorme prono dovrà optare per un cuscino basso per evitare l’iperestensione del collo.
Per quanto riguarda il letto, la scelta migliore è il sistema a doghe, una struttura elastica e versatile, che può eventualmente essere rinforzata nei punti in cui la nostra schiena lo richiede.
Non dimentichiamo l’annosa questione delle allergie: gli acari sono minuscoli parassiti che si nutrono delle scorie del nostro organismo (frammenti di pelle, capelli), e perciò amano i nostri letti.
Al momento dell’acquisto premuriamoci di scegliere prodotti che abbiano una certificazione “allergy- friendly”, cioè requisiti di qualità per chi soffre di allergie (certificazione ECARF, Centro Europeo per la ricerca sulle allergie). Utilizziamo sempre biancheria anti- acaro, disponibile in molti negozi, laviamo frequentemente anche il cuscino ed esponiamo il materasso all’aria ogni giorno, è sufficiente arieggiare la stanza. Lenzuola e biancheria vanno lavate in lavatrice a oltre sessanta gradi.