Per ogni lavoro eseguito col legno è prevista la stuccatura di fenditure, fori e imperfezioni varie tipiche del materiale utilizzato oppure ammaccature e scheggiature prodotte durante la lavorazione.
Raccomandiamo l’uso di accorgimenti per evitare che questo accada, in quanto l’uso di precauzioni richiede solo un minimo di pazienza e di tempo, mentre il correre ai ripari a danno fatto è sempre molto più dispersivo e, in qualche caso, addirittura irrimediabile. I segni di uno scalpello, delle lame di una sega, se sono prodotti in zone delicate ed in vista, possono compromettere la riuscita del lavoro sul piano estetico; rifare il pezzo non significa solo aver sprecato il legno ma anche il proprio tempo. Non sempre la stuccatura risolve il problema, infatti sul legno destinato ad una verniciatura trasparente si vedrà sempre la macchia di stucco in quanto il legno lo assorbe. In ogni caso si trova facilmente in commercio dell’ottimo stucco già pronto all’uso, oppure potete optare per il più economico in polvere da preparare impastandolo con acqua quando occorre.
Per grosse fenditure, ricostruzione di spigoli o per turare un foro sbagliato, potete preparare un impasto di colla e segatura più o meno grosso, secondo l’uso. Una volta ben asciugato si potrà forare e levigare come fosse legno. In alcuni casi, come per esempio un foro, noterete che nonostante abbiate ricoperto e lisciato con la spatola, lo stucco tenderà a sporgere. Questo è dovuto al fatto che passando con la spatola sul foro sarete riusciti a far penetrare solo una piccola parte di stucco in quanto avrete compresso l’aria nel foro; cessata la pressione esercitata al momento, l’aria contenuta nel foro spingerà lo stucco verso l’esterno.
Per ovviare a questo potrete valervi di uno stuzzicadenti o altro secondo le dimensioni del foro, per far entrare bene lo stucco (vale anche per la colla). Quasi certamente, comunque, sarà necessario eseguire una seconda stuccatura dopo aver carteggiato la prima. Badate che prima di carteggiare, lo stucco sia bene asciugato. Le zone stuccate assorbono più vernice; tenetene conto, magari cominciando con quelle zone e ripassando con pennello alla fine di ogni mano.