Le caviglie, o spine, sono piccoli cilindri di legno duro che vengono forzati in fori corrispondenti per unire i vari pezzi di legno nella costruzione o nel restauro dei mobili. Una volta ricavate le spine da un pezzo di legno duro, si praticano i fori corrispondenti nei due pezzi da unire, si mette la colla e vi si forzano dentro le spine, stringendo poi la giunzione entro morsetti fino a che la colla non ha fatto presa.
Nei negozi di fai da te si trovano in vendita spine già pronte, di varie misure: si presentano provviste di scanalature nel senso della lunghezza, per permettere l’eliminazione della colla in eccesso. In alternativa si può acquistare un tinello cilindrico dello spessore che si desidera, da tagliarsi poi in tante sezioni della lunghezza necessaria, sulle quali, con la sega, si praticheranno infine le scanalature.
La spina deve avere un diametro che sia un terzo dello spessore del legno in cui andrà inserita e dovrà essere di 3 mm più corta della somma delle profondità dei due fori in cui andrà inserita. La profondità di ciascun foro dovrà essere pari ai due terzi dello spessore del legno da raccordare.
Per allineare esattamente i fori dei due pezzi da unire si proceda in questo modo: in uno dei due pezzi segnare i punti da forare con chiodini per pannelli, lasciandoli sporgere per almeno 5 mm. Tagliare le teste dei chiodini con le tenaglie, accostare i due pezzi da unire, picchiando sul primo con un mazzuolo in modo che le punte dei chiodini lascino un segno sul secondo pezzo. Alla fine togliere i pezzetti di chiodo con le pinze.
Praticare i fori trapanando fino alla profondità voluta; usare l’apposita punta per caviglie che pratica fori ciechi dal fondo piatto.
Ripulire i fori dalla segatura. Spalmare di colla le spine per metà della loro lunghezza e inserirle nei fori di uno dei due pezzi da unire; stendere un po’ di colla anche intorno agli orli dei fori. Spalmare poi la colla sulla parte esposta delle spine e inserirle nel secondo pezzo, completando la giunzione. Eliminare con uno straccio l’eccesso di colla e lasciare asciugare, morsettando se necessario.
I prodotti per incavigliatura reperibili nei negozi di fai da te includono, oltre alle spine, la punta da trapano per caviglie, provvista di arresto di profondità. Si può avere anche un attrezzo per “spinare” (cioè per incavigliare), composto da due guide d’acciaio sulle quali scorrono due maschere che guidano la punta del trapano, garantendo l’accuratezza. In alcuni casi nel kit sono inclusi gli appositi centri per spine, cilindretti metallici provvisti di punta, che si usano al posto dei chiodini per l’allineamento dei fori.
Per ricavare le scanalature longitudinali sulle spine fatte in casa, bloccare nella morsa la sega con la lama rivolta verso l’alto e far scorrere sui denti le spine. Durante l’operazione, indossare dei guanti protettivi.
Le spine entreranno con più facilità nei fori corrispondenti se avranno le estremità smussate; quelle vendute già pronte saranno ovviamente anche smussate, quelle fatte in casa possono esser smussate con l’apposita punta del trapano oppure usando un temperino.